Un progetto di Sabina de Tommasi per il Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma

Il progetto si è sviluppato da febbraio a maggio 2010.
Questo blog è stato creato per riportare le varie tappe dei laboratori;
elencare le bibliografie costruite insieme ai partecipanti; mostrare foto e video;
dare modo di ascoltare la lettura dei brani scelti.

Dal 25 luglio al 12 agosto 2010 ha accolto alcune riflessioni e provocazioni sul tema dei teatri di cintura e in generale sul lavoro teatrale e culturale decentrato.
Ora vuole segnalare curiosità, percorsi di lettura, suggestioni, appuntamenti, tracce originali dei nostri viaggi. Mandate i vostri suggerimenti a tracciatidiviaggi@gmail.com

La serata di lettura condivisa di quest'anno al Teatro Biblioteca Quarticciolo si è tenuta il 21 aprile 2011. Titolo STORIE MINIME.



venerdì 24 settembre 2010

Storie di lavoro - Raccontare il lavoro nei luoghi del lavoro

Dal 25 settembre al 17 ottobre 2010, a Vetralla, Viterbo, Tuscania

L’Accademia della Tuscia (Officina Culturale della Regione Lazio) e l’Associazione Percorsi (Circolo Arci) presentano il progetto Storie di Lavoro, con il sostegno di Regione Lazio, Assessorato Cultura Arte e l’Amministrazione Comunale di Vetralla.
Giunto alla sua terza edizione è un progetto che porta il teatro ma anche la musica e l’arte nei luoghi di lavoro attivi. Fabbriche, frantoi, falegnamerie, la centrale elettrica di Montalto di Castro e quest’anno anche un negozio di parrucchiera sono i luoghi attraversati da questo festival. Non semplici cornici di spettacoli, ma luoghi vivi trasformati dallo sguardo dell’artista e dello spettatore.
Nato da un’idea dell’Associazione Percorsi sotto la direzione artistica di Ferdinando Vaselli e il coordinamento di Manuela Cannone il festival sceglie di parlare del presente. Tutti gli spettacoli infatti hanno come denominatore comune il lavoro.
Altra caratteristica del festival è la fusione dei generi, non spettacoli convenzionali ma performance, passeggiate in luoghi inusuali che si trasformano in concerti, spettacoli che diventano degustazioni, esperienze sensoriali in cui lo spettatore è anche protagonista.

martedì 21 settembre 2010

Verso gli Stati generali della Cittadinanza

giovedì 23 settembre ore 18
1° INCONTRO PUBBLICO
verso gli Stati Generali della Cittadinanza



si invita a partecipare
TUTTA LA CITTADINANZA ATTIVA E RESPONSABILE
presso l’Associazione ex Lavanderia (padiglione 31, piazza S. Maria della Pietà,1) - Roma

PrimaveraRomana vuol contribuire alla realizzazione degli Stati Generali della Cittadinanza proponendo con la Rete Romana di Mutuo Soccorso un percorso di avvicinamento a tappe, della durata di un anno, che attraversando i diversi territori dell’Oltrecittà favorisca la conoscenza del territorio stesso e l’incontro e il confronto tra le tante esperienze di cittadinanza attiva.

Un “dispositivo” che, senza voler indirizzare il merito delle discussioni, consenta l’incontro e lo scambio trasversale tra le diverse reatà territoriali dell’area metropolitana e le diverse aree tematiche attorno a cui articolare il costruirsi di una visione dal basso dell’Oltrecittà Roma.

Ciascun appuntamento cercherà di favorire l’incontro, lo scambio tra singoli cittadini e soggetti collettivi (associazioni, comitati, movimenti…) a tre livelli:
- territoriale, aggregando realtà di natura diversa che si occupano dello stesso territorio
- tematico, aggregando realtà che in diversi territori e da prospettive diverse si occupano delle stesse problematiche (ad esempio: ciclisti, pedoni e pendolari sulla questione della mobilità
- generale, aggregando tutte le diverse realtà di cittadinanza a scala metropolitana, intessendo un dialogo trasversale che sveli le interrelazioni tra problemi apparentemente distanti

Per favorire ciò proponiamo l’articolazione di ciascun appuntamento in tre giornate, una maggiormente dedicata al posto che ospita l’incontro, una al territorio in cui è collocato e la terza ad un tema di interesse generale.
per approfondire il progetto e avere ulteriori informazioni clicca qui

lunedì 20 settembre 2010

Museo della Figurina a Modena


Da non perdere.... pure per chi non ha mai fatto una collezione di figurine!!
(Ma chi sarà????)

Clicca sul logo per avere tutte le informazioni.

domenica 19 settembre 2010

"Questo non è un Piatto": una mostra a Faenza, nel Museo Internazionale delle Ceramiche

"Questo non è un Piatto" è un progetto internazionale per l'educazione ai diritti umani, l'integrazione e la pace attraverso l'arte e la tutela dei patrimoni linguistici e culturali.
Attraverso l’esposizione di 35 piatti in ceramica,la mostra non si pone soltanto come espressione di un sapere materiale e di una tradizione artigianale che da secoli connota la cultura artistica nazionale, ma si fa soprattutto strumento per la salvaguardia del patrimonio culturale di tutte le comunità a rischio di cancellazione linguistico-culturale e per la valorizzazione delle diversità quale patrimonio dei popoli.
A tale scopo ogni piatto riporta al centro la poesia "La mia Lingua è la mia Nazione", trascritta su ogni oggetto in una lingua diversa, tra le quali anche il tibetano, scelto come emblema di tutte le lingue che hanno difficoltà ad esprimersi e a sopravvivere.
35 piatti per 35 lingue con l’esplicito intento di nutrire, rammentare, curare, unire le persone di tutto il mondo.

La mostra è aperta fino al 30 settembre 2010. Clicca sull'immagine per avere ulteriori informazioni.

La Mia Lingua è la mia Nazione
La mia lingua è
non violenta
Antica
Sacra
Felice
Saggia
La mia lingua è
la mia speranza
il mio conforto e
la mia gioia
il nostro giocare
E' il colore della nostra terra.
La mia lingua è la mia storia
E' mia Madre
Figlio e Moglie
E' mio padre, marito, figlia
La mia lingua è la mia cultura e
la mia fede
E' la nostra identità
La mia lingua
è la mia mente.

Nella mia terra occupata
La mia lingua conosce i suoi confini,
montagne, laghi e venti
La mia mente si dedica alla
Preghiera
Fino al mio ultimo respiro
La mia parola sarà Tibetano
OM MANI PADME HUNG
La mia lingua è
la mia nazione.

movinguniverse.org